VIAREGGIO. La “notte bianca” tra il sesto ed il settimo corso di Carnevale? Decisa a tavolino senza chiedere il parere di una parte in causa non certo irrilevante: i carristi. Questo è quanto lamentano i costruttori che, riunitisi ieri pomeriggio, hanno chiesto alla Fondazione Carnevale un incontro sulla questione del settimo corso – martedì 28 febbraio pare la data più probabile.

La Fondazione Carnevale, com’è noto, ha deciso di organizzare un settimo corso mascherato per domenica 4 febbraio, all’indomani della sfilata dei carri in notturna.

Non solo: anziché far rincasare le costruzioni agli hangar della Cittadella, dove rimarrebbero parcheggiate per poche ore, Palazzo delle Muse ha partorito l’idea di una grande notte bianca di Carnevale. I carri “dormirebbero” all’aperto, in Passeggiata, in maniera molto simile a quanto accadde nel 1996 con il Carnevale estivo in Darsena.

Ma i carristi non ci stanno. E portano sul tavolo il tema della sicurezza. Al termine di ogni sfilata, infatti, le costruzioni necessitano di alcune verifiche tecniche per constatare che siano sicure e stabili. Nel caso della notte bianca, non sarebbe possibile effettuare questi controlli in Passeggiata.

Da qui, dunque, la necessità di un incontro tra Fondazione e carristi. Che, con ogni probabilità, avrà luogo martedì prossimo.

 

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